Prima di tutto è necessario scegliere la forma.
Nel mio caso ho adottato la forma ad H per avere le eliche più lontane possibile dall’obiettivo della telecamera.
Le misure sono facilmente calcolate disegnando ugualmente una X sulle cui estremità posizionare i motori.
Al posto delle X saranno utilizzati dei braccetti paralleli.
La scelta del legno è dettata dalla necessità di usare un materiale economico, leggero e che non trasmetta troppe vibrazioni.
Ecco come si presenterà una volta terminato l’assemblaggio.
Passiamo adesso al montaggio dei motori e dei regolatori.
La piastra di distribuzione della corrente è montata al centro. Con i regolatori resterà chiusa all’interno della fusoliera creata con due strati di compensato.
Sulla fosuliera sono stati fatti dei buchi per consentire il passaggio dell’aria ed evitare il surriscaldamento dei regolatori.
I supporti motore sono fissati al braccio di legno. Attraverso un apposito buco (che serve anche da alleggerimento) i motori sono fissati al supporto. Dato il poco spessore presente tra motore e braccio fissarli in altro modo sarebbe stato complicato.
Nel prossimo articolo l’elettronica usata e la strumentazione per le riprese aeree.